Chiodi davanti a casa e nel parcheggio del sindaco di Cicagna, indagano i carabinieri
La denuncia arriva dallo stesso Marco Limoncini: «Non mi faccio intimidire né scoraggiare»
Chiodi saldati tra loro disseminati davanti alla porta di casa e nel parcheggio comunale: succede a Cicagna, vittima dell’evidente gesto intimidatorio il sindaco Marco Limoncini, eletto nel giugno del 2017 con la lista civica La cicogna.
Il ritrovamento risale al pomeriggio di giovedì, a darne notizia lo stesso Limoncini: «A te che hai pensato di intimidirmi" o scoraggiarmi con questo gesto ignobile - ha scritto il primo cittadino di Cicagna sappi che ho sporto denuncia "contro ignoti ai carabinieri e conto riescano risalire a chi sei, perché meriti una bella punizione! Mia moglie li ha scoperti in tempo, fosse accaduto qualcosa alla mia famiglia non avrei esitato a cercarti personalmente».
I chiodi, oltre una decina, sono stati saldati artigianalmente per formare una sorta di “stella appuntita”, poi verniciati di nero per mimetizzarli e infine sparsi sull’asfalto: un grosso rischio sopratutto per i bambini (Limoncini ha due figli), come hanno fatto notare le moltissime persone che hanno manifestato solidarietà al sindaco.