Il Cep e l'ascensore di nuovo rotto: "Cittadini costretti a salire 400 gradini per raggiungere casa"
L'ennesima riparazione verrà effettuata in settimana e permetterà all’ascensore di ripartire
Ancora ascensore rotto al Cep, e i residenti - giovani e soprattutto anziani - sono costretti a fare circa 400 gradini per arrivare nelle case di via Novella, anche con le borse della spesa, quando i mezzi pubblici non sono disponibili.
A denunciare la situazione in consiglio comunale è Arianna Viscogliosi (Vince Genova): "La popolazione che abita in via Novella è anche anziana, immagino dover salire quegli scalini con le borse della spesa, non è agevole. L'ascensore nel tempo si è bloccato più volte e anche ultimamente risulta di nuovo rotto. Certo, c'è sempre il bus che però è attivo fino alle 20 e non passa di continuo: per chi abita in quella zona a una certa ora non è più possibile muoversi a piedi e diventa difficile accedere alle case".
Il vicesindaco Pietro Piciocchi ha detto che la questione è nota e ha ripercorso la storia dei lavori per l'ascensore: "Nel 2019 furono stanziati 200mila euro per la messa a norma dell’ascensore, che presenta problemi episodici, di carattere manutentivo, perché il suo utilizzo è superiore a quello per cui è stato progettato. Inoltre, è stato spesso anche oggetto di atti vandalici notturni".
I tecnici dicono che, al momento, c’è un cuscinetto da sostituire, lavoro che verrà effettuato in settimana e che permetterà all’ascensore di ripartire: "L’attenzione è massima - conclude Piciocchi - ma siamo consapevoli del fatto che è un oggetto delicato, e che sarebbe necessaria la sua sostituzione completa. Ora però concentriamoci sull’immediato per mantenere l’ascensore efficiente, raccomandando ai cittadini un uso corretto, che faciliterebbe il suo funzionamento".