Cena in bianco in piazza Caricamento, scoppia la polemica: «Troppo degrado»

La data c’era già, e pochi giorni dal fischio d’inizio della cena in bianco, uno degli eventi più attesi dell’estate, è arrivata anche la location: sarà piazza Caricamento a ospitare l’invasione dei commensali total white che sabato 11 luglio si porteranno da casa tavoli, sedie, stoviglie, cibo e bevande, tutto rigorosamente candido, per una cena a cielo aperto che lo scorso anno ha visto scendere in piazza oltre 1500 persone. 

Peccato che proprio la scelta del luogo abbia sollevato un vero e proprio polverone, con decine di persone che hanno annunciato l’intenzione di dare forfait dopo avere scoperto che l’evento verrà organizzato nello spiazzo sotto la Sopraelevata. Toppo degrado, è la protesta che prende piede sulla pagina Facebook dell’evento, dove i partecipanti si sono scagliati contro gli organizzatori parlando di «pessima scelta, con 40 gradi all'ombra in un quadrato di cemento sporchissimo» e postando foto della Reggia di Venaria, dove domenica sera è andata in scena la tappa torinese della cena in bianco che ha contato su oltre 15mila presenze: «A Torino alla Reggia, noi sotto la Sopraelevata con puzze di ogni genere in mezzo alla sporcizia».

Un paragone inevitabile, tenuto conto del fatto che lo scorso anno a fare da suggestiva cornice alla cena in bianco era stata la centralissima piazza De Ferrari, e che erano in molti a suggerire che l’edizione 2015 replicasse o si spostasse nell’ugualmente centrale piazza della Vittoria, che oltre alla location avrebbe consentito anche di trovare agevolmente parcheggio. Un’altra delle obiezioni sollevate dai detrattori, infatti, riguarda proprio le difficoltà nel trovare posto per le auto nelle vicinanze del Porto Antico in concomitanza con il Goa Boa Festival: «Non riusciamo a trovare posteggio per lo scooter, figuriamoci per la macchina».

Non tutti però hanno accolto con disappunto l’annuncio della location: in molti si sono complimentati per la scelta, sottolineando come un evento di questo tipo possa riavvicinare i genovesi a una zona sempre più spesso ignorata e lasciata a se stessa e puntualizzando che lo spiazzo che ospiterà la cena sarà quello di fianco a palazzo San Giorgio, «simbolo della genovesità. Speriamo ci siano altri ed altri eventi per far si che Genova ritorni ad essere la Superba senza mugugno», è la replica dei sostenitori. Non resta che attendere sabato, e vedere in quanti decideranno di partecipare a prescindere dalla location.