Lite sul bus e poi aggressione ai passanti, paura a Caricamento

Ha aggredito un passeggero su un autobus della linea 13, poi, una volta sceso dal mezzo, se l’è presa anche con due passanti che hanno avuto la sfortuna di finire sulla sua strada: protagonista dell’episodio un uomo di origini nordafricane, che nel pomeriggio di domenica ha seminato il panico in zona Caricamento.

Prima l'aggressione, poi l'inseguimento

Tutto è iniziato a bordo dell’autobus, a poca distanza da via San Luca. L’uomo stava viaggiando con un cane quando, per motivi ancora da chiarire, ha iniziato a discutere con un passeggero, un cittadino ecuadoriano, colpendolo poi con diversi pugni al viso e lasciandolo stordito su un sedile prima di scendere dal mezzo, ormai fermo. Il ferito ha quindi aspettato qualche minuto, poi è sceso a sua volta e si è messo all’inseguimento dell’aggressore, mentre il conducente del bus chiamava la polizia.

Nel giro di pochi minuti sul posto è arrivata una volante che si è messa sulle tracce dei due uomini. I poliziotti hanno notato un uomo ferito al volto in piazza Banchi, che alla loro vista ha provato a fuggire arrivando sino in via San Luca, dove è stato infine fermato. Agli agenti ha raccontato della lite sul bus, descrivendo il suo aggressore, prima di salire su un’ambulanza diretta al Galliera.

Altri due passanti attaccati

I poliziotti hanno quindi ripreso le ricerche del cittadino marocchino con la collaborazione di una pattuglia della Municipale, che aveva già raccolto le testimonianze di altri due uomini, due cittadini marocchini, che avevano riferito di essere stati aggrediti da un connazionale che aveva con sé un cane e che senza motivo, sempre in zona San Luca, li aveva attaccati prima di fuggire. 

Ennesimo episodio di violenza in zona

Le ricerche, proseguite per oltre due ore, sono finite con un nulla di fatto: nessuna traccia dell’aggressore né del cane, descritto dai testimoni come un pitbull di colore nero. Per le vittime, tutte in codice giallo al Galliera, nulla di più grave di lividi ed escoriazioni, ma in zona la preoccupazione sale, tanto da spingere l’assessore comunale alla Sicurezza, Stefano Garassino, a chiedere un incontro urgente con il prefetto Fiamma Spena e una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza per stabilire un piano d’azione per la zona di Sottoripa e Caricamento.

Negli ultimi giorni, infatti, sono stati diversi gli episodi di violenza, che si sommano al mercatino abusivo che ogni sera occupa i portici di Sottoripa con decine di venditori che stendono teli in strada per vendere la propria mercanzia. Venerdì sera, tra gli stand della Festa dell’Unità ormai chiusa, era scoppiata un’altra rissa tra cittadini stranieri che aveva richiesto l’intervento della polizia.