rotate-mobile
Cronaca

Coronavirus, sequestrato carico di mascherine in Sardegna: una parte arriverà in Liguria

Saranno dirottate agli ospedali dell'isola. Toti: "Ne arriveranno comunque 40mila, non si possono fare acquisti da parte di privati"

Un carico di mascherine destinato alla Liguria è stato bloccato dalle autorità sarde per destinarlo alle strutture dell'isola. A Genova potranno essere consegnate  "solo in caso di comprovata necessità".

Un container di mascherine, tute protettive e occhiali è stato requisito dai carabinieri del Nas di Cagliari su ordinanza del Prefetto Bruno Corda. Il carico, del valore di circa 300mila euro, era stato stoccato regolarmente da una azienda di Cagliari e rivenduto a una farmacia all'ingrosso di Genova.

Da approfondimenti dei militari del Nas di Cagliari e Genova, è stato individuato il container che conteneva mascherine Ffp2 e Ffp3, occhiali protettivi, tute e altro materiale sanitario. Il prefetto di Cagliari su istanza della Regione Sardegna, visto che il materiale è indispensabile nella gestione dell'emergenza coronavirus ha disposto di acquisirlo mettendolo nell'immediata disponibilità dell'Autorità regionale. "Il provvedimento - riferisce l'Ansa - è scaturito da indifferibili ed urgenti necessità di sicurezza pubblica, considerata altresì la condizione di insularità del territorio sardo che ne aggrava ulteriormente il reperimento", spiegano i carabinieri.

Metà del materiale è stato inviato alla Regione Liguria con una nave. Saranno destinati al personale sanitario in servizio negli ospedali sardi i dispositivi di protezione individuale, tra cui mascherine, guanti e camici, già stoccati nel container che in queste ore avrebbe dovuto lasciare l'isola dal porto di Cagliari per raggiungere Genova e rifornire il mercato privato. La Sardegna ha comunque "acconsentito che una parte dei dispositivi possa raggiungere Genova esclusivamente per la fornitura degli ospedali liguri in caso di comprovata difficoltà". Lo rende noto il governatore sardo, Christian Solinas, che ha bloccato l'invio in Liguria di una parte del materia stoccato regolarmente e requisito dalla prefettura attraverso i Nas.

La risposta di Toti: "Ne arriveranno comunque 40mila"

"Ringraziamo per la collaborazione Regione Sardegna che ci ha inviato parte di un carico di dispositivi di protezione individuale che era stato sequestrato dai NAS. Si prevede che possano arrivare domani ed essere messi immediatamente a disposizione del servizio sanitario pubblico e degli operatori della sanità”. Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti dopo aver appreso la notizia dell’invio del carico da parte del presidente della Regione Sardegna Christian Solinas".

Il totale dei dispositivi in arrivo ammonta a 40.727 pezzi di cui 2560 mascherine del tipo Ffp2 e 4.125 mascherine del tipo Ffp3 a cui si aggiungono 27.496 occhiali a mascherina, 7.985 mascherine monouso e 5246 tute.

“Voglio ringraziare anche il mio collega assessore alla sanità Mario Nieddu e anche i NAS della Liguria e della Sardegna – dichiara la vicepresidente e assessore alla sanità di Regione Liguria Sonia Viale – È comunque importante ricordare  che in questo momento gli acquisti di mascherine e di dispositivi di protezione individuale, se effettuati da privati, sono soggetti a sequestro perché la priorità è rifornire la Protezione civile nazionale e regionale e il servizio sanitario con il suo personale sanitario, anche se ovviamente Regione Liguria si è assunta l’impegno di rifornire gli enti gestori e le farmacie qualora ci fossero dispositivi in quantità sufficiente”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, sequestrato carico di mascherine in Sardegna: una parte arriverà in Liguria

GenovaToday è in caricamento