La protesta del trasporto pubblico non si ferma neppure nel frenetico periodo natalizio: quattro le ore di sciopero proclamate dai sindacati all’unanimità, uno stop fissato per sabato 16 dicembre, l’ultimo prima del Natale. 

Coinvolti nello sciopero, oltre ad Amt, anche Atp e la ferrovia Genova - Casella, così come le sigle del trasporto pubblico delle altre province. I lavoratori incroceranno le braccia dalle 11.30 alle 15.30, una protesta legata al blocco del cosiddetto “fondino”, le risorse economiche necessarie per gestire il pensionamento anticipato dei dipendenti e garantire il turnover all’interno dell’azienda.

 Faisa Cisal, Cgil, Cisl e Ugl si sono presentata giovedì in Regione per comunicare lo sciopero. Spetta alla Regione, infatti, sbloccare i fondi necessari al trasporto pubblico locale dopo lo stop della Corte dei Conti al fondino. I giudici hanno infatti stabilito che i soldi venivano impiegati per spese correnti, e non per gli investimenti, come inizialmente stabilito.

Ad alzare ulteriormente i livelli di tensione il fatto che il 31 dicembre scada il contratto di servizio Atp, e che ancora nulla sia stato comunicato sul rinnovo e su una eventuale fusione come Amt.