Frana sull'Aurelia, rimborso autostradali estesi ad altri 9 Comuni
Accolta la richiesta della Regione di consentire anche a chi risiede nelle zone limitrofe alla frana caduta tra Sestri Levante e Cavi di vedersi rimborsare il pedaggio
Autostrade per l’Italia ha deciso di estendere i rimborsi del pedaggio a 9 Comuni limitrofi alla frana che ha investito l’Aurelia lo scorso venerdì 5 gennaio bloccando l’accesso alle gallerie Sant’Anna, tra Cavi e Sestri Levante.
Il rimborso sarà del 70% sull’intero importo del ticket autostradale, e vale per i residenti (proprio la residenziali sarà un requisito fondamentale) di Sestri Levante, Moneglia, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese, Lavagna, Chiavari, Carro, Maissana, Varese Ligure.
L’azienda aveva accolto la richiesta di Regione Liguria nonostante il parere negativo del Ministero delle Infrastruttura: «In questo modo si darà una risposta ai residenti anche nei Comuni della Val Petronio e dell’Alta Val di Vara, i cui territori ricadono nel comprensorio della ASL 4 Chiavarese».
Come ottenere il rimborso
Tutti coloro che risiedono nelle zone interessate possono usufruire del rimborso conservando blocchi di dieci ricevute di pagamento per i tratti autostradali Lavagna - Sestri Levante o Chiavari - Sestri Levante per entrambe le direzioni, corredati di un’autocertificazione relativa al luogo di residenza e ai motivi del pendolarismo.
Le ricevute emesse fino al 19 gennaio dovranno quindi essere presentate presso il Punto Blu di Rapallo o Genova Ovest dove, nel mese di febbraio, verrà anche corrisposto anche il rimborso.
Riapertura confermata il 19 gennaio
Proseguono intanto i lavori per la riapertura dell’Aurelia, che dovrebbe tornare agibile a senso unico alternato a partire da venerdì 19 gennaio. Nei giorni scorsi gli operai si sono impegnati a rimuovere i detriti da una delle due corsie, su cui verrà installato un semaforo per regolare il traffico. Non è invece ancora stata definita la data di riapertura definitiva.