Attentato di Tunisi, studenti del Nautico salvi grazie alla preside
Una scolaresca dell'istituto Nautico San Giorgio di Genova è salva grazie a una decisione provvidenziale della preside. Un'altra genovese, Sara Balmessieri, di Sestri Ponente è stata presa in ostaggio al museo del Bardo
«Il Nautico sta bene ragazzi, un saluto a tutti». Ieri sera Davide 'Dada' Minervini ha voluto tranquillizzare tutti così attraverso un post apparso sul suo diario di facebook. Il giovane, insieme a una quarantina di altri studenti dell'istituto Nautico San Giorgio di Genova, si trova in gita scolastica a bordo della nave Msc Splendida, attraccata nel porto di Tunisi durante il terribile attentato di ieri.
La scolaresca è salva grazie a una decisione provvidenziale della preside, Angela Pastorino, che aveva già programmato dall'inizio del viaggio di non sbarcare durante la permanenza a Tunisi.
Secondo le ultime, frammentarie, notizie che giungono dal Nordafrica, i passeggeri di Msc Splendida morti nell'assalto terroristico sono "nove, al momento". Lo rende noto la compagnia: 12 sono i feriti e 6 i dispersi (due spagnoli, un belga, un inglese, un francese e un giapponese). Nessun italiano è coinvolto.
In una nota di Msc si legge che "secondo alcune fonti, sembrerebbe che le vittime siano tre giapponesi, due francesi, due spagnoli e due colombiani. I feriti sarebbero tre giapponesi, un sudafricano, un belga e sette francesi e sono in cura in diversi ospedali. Tutti questi passeggeri sono supportati da membri dell'unità di crisi di MSC Crociere che è stata immediatamente inviata a Tunisi".
Un'altra genovese, Sara Balmessieri, di Sestri Ponente è stata presa in ostaggio al museo del Bardo, ma è riuscita a mettersi in salvo e tornare sulla sua nave, la Costa Fascinosa. La nave, secondo quanto riferisce la compagnia, ha lasciato il porto di Tunisi all'1.55 di questa notte. All'appello mancano 13 passeggeri.