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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro / Piazza di Portoria

Attentato Brindisi: per Melissa un minuto di silenzio a palazzo di giustizia

Magistrati e avvocati di Genova hanno osservato un minuto di silenzio a palazzo di giustizia in memoria di Melissa Bassi, la studentessa di 16 anni morta nell'attentato di sabato 19 maggio 2012 a Brindisi

Magistrati e avvocati di Genova hanno osservato un minuto di silenzio in memoria di Melissa Bassi, la studentessa di 16 anni morta nell'attentato di sabato 19 maggio 2012 a Brindisi. La commemorazione, organizzata dall'Associazione Nazionale Magistrati è avvenuta nell'aula del palazzo di giustizia dedicata a Francesco Coco, il magistrato ucciso dalle Brigate rosse.

Presenti alla cerimonia il procuratore generale Vito Monetti, il presidente della sezione ligure di ANM Francesco Pinto, che ha promosso la cerimonia genovese, Mario Torti presidente del tribunale di Genova, il procuratore capo Michele Di Lecce e l'avvocato Alessandro Vaccaro presidente dell'Ordine degli Avvocati di Genova. Monetti ha parlato del concetto di terrore.

«Tutto questo - ha detto - mira a provocare sottomissione al terrore e questo viola radicalmente la dignità delle persone 'terrorizzate'». «La dignità - ha aggiunto - è inviolabile e deve essere rispettata e protetta». Si è poi richiamato alla Costituzione sostenendo che la dignità umana è inviolabile.

«La città di Genova - ha detto il procuratore generale - era stata appena colpita da un attentato assai preoccupante, poi il tragico attentato di Brindisi. Tutto questo sembra riportarci indietro nel tempo». «In occasione delle esequie di Melissa mi è sembrato doveroso interrompere il nostro lavoro in segno di lutto», ha detto Francesco Pinto. L'avvocato Vaccara ha parlato di coesione tra magistratura e avvocatura per riaffermare i principi di legalità (Ansa).

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