Ubriaco perso va a stuzzicare gli agenti, che alla fine lo arrestano
Dopo una serata passata a bere e ormai completamente ubriaco si è rivolto ai poliziotti di due volanti in sosta a bordo strada e ha iniziato, senza apparente motivo, a insultarli pesantemente, mimando con la mano il gesto di tagliare loro la gola
Dopo una serata passata a bere e ormai completamente ubriaco si è rivolto ai poliziotti di due volanti in sosta a bordo strada e ha iniziato, senza apparente motivo, a insultarli pesantemente, mimando con la mano il gesto di tagliare loro la gola. L'episodio è avvenuto in piazza Manin a Castelletto poco dopo l'1 di notte.
Gli agenti si sono avvicinati alla persona, chiedendogli di esibire un documento o di declinare le proprie generalità. A quel punto il giovane si è momentaneamente calmato e ha dichiarato di essere un genovese di 27 anni, poi però ha ripreso con gli improperi e le minacce.
Quando uno degli operatori gli si è avvicinato per calmarlo, spiegandogli quali avrebbero potuto essere i risvolti penali del suo comportamento, ha cercato di colpirlo con una testata al volto, che fortunatamente è andata a vuoto.
Gli altri poliziotti sono intervenuti per calmarlo, mentre il genovese ha iniziato a divincolarsi e a scalciare, colpendo alle gambe due agenti che non hanno riportato lesioni. Condotto in questura per gli accertamenti di rito, il giovane è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.