Cadavere fuori dal portone in un lago di sangue, disposta l'autopsia
Il corpo senza vita del 40enne è stato trovato all'alba in via don Andrea Servetto ad Arenzano. L'uomo era molto conosciuto nella cittadina ed era tornato a casa dal lavoro intorno a mezzanotte. Probabile malore e conseguente caduta fatale
Tragedia ad Arenzano dove questa mattina, venerdì 6 ottobre, è stato trovato il corpo senza vita di un 40enne.
Il cadavere è stato rinvenuto davanti al portone della sua abitazione in via don Andrea Servetto, in un lago di sangue e a dare l'allarme sono stati dei vicini di casa. L'uomo, molto conosciuto nel borgo, lavorava in un locale ed era stato accompagnato a casa dal suo titolare intorno a mezzanotte e, secondo quanto appreso, non aveva lamentato problemi fisici.
La vittima, che soffriva però di pressione alta, ha probabilmente accusato un malore e cadendo a terra ha battuto violentemente la testa. Sul posto, alle 6.30 circa, sono intervenute un'ambulanza di Ponente soccorso, l'automedica Golf 5 e i carabinieri che hanno avviato l'indagine. Informata l'autorità giudiziara che ha disposto l'autopsia sanitaria.
I militari hanno contattato il consolato per mettersi in contatto con la famgilia dell'uomo che vive in Senegal.