Anpi Nervi e la locandina con simboli neonazisti: "Attenzione, è stata falsificata"
Gira sul web una locandina che promuove un'iniziativa vera, ma che è stata falsificata: ignoti hanno aggiunto un'intestazione con nomi e loghi che ruotano intorno al mondo del neonazismo e neofascismo. Anpi minaccia azioni legali a difesa della sua immagine
Sta circolando in queste ore sul web una locandina falsificata che parla di una raccolta fondi organizzata dalla sezione Anpi Gino Tasso "Tigre" di Quinto, Nervi e altre associazioni di Genova.
La locandina parla di un'iniziativa realmente in corso, a sostegno dei bambini del Donbass, ma l'associazione dei partigiani denuncia che è stata aggiunta da ignoti un'intestazione che utilizza nomi e loghi che ruotano intorno al mondo del neonazismo e neofascismo. E il manifesto così modificato ha fatto saltare sulla sedia più di qualche iscritto.
"Siamo estremamente attenti - ribadisce la sezione Anpi Gino Tasso "Tigre" - a valutare chi invitare e cosa presentare presso la nostra sede e con i nostri simboli. Non abbiamo alcun contatto, e neanche vogliamo averlo, con i personaggi menzionati nella locandina taroccata. Le nostre procedure di presentazione di libri e organizzazione di eventi sono diverse da quelle che vengono presentate nella finta locandina".
Anpi minaccia azioni legali a difesa della sua immagine: "Denunciamo questa operazione. Inoltre, trattandosi la nostra di una iniziativa di raccolta fondi a sostegno dei bambini del Donbass per l’acquisto di libri, quaderni, materiale di cancelleria, medicinali e alimentari che verranno consegnati fra breve tempo per il tramite della Carovana della Banda Bassotti (operazione fra l’alto condotta a livello nazionale), riteniamo sia un atto di vero e proprio sciacallaggio politico diramare comunicazioni mistificatorie diffondendo informazioni fuorvianti e cercando di appropriarsi di iniziative e luoghi altrui".
