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Cronaca Centro Storico / Piazza della Meridiana

Anarchici boicottano film sui compagni Sole e Baleno

Presidio in piazza della Meridiana dove si stavamo girando alcune scene di "Amor y Anarquia". Imbrattato anche un furgone della produzione

Fumogeni lanciati sul palazzo della Meridiana in segno di protesta contro le riprese del film "Amor y Anarquia".  Giovedì 23 novembre, nel tardo pomeriggio, gli anarchici genovesi hanno fatto sentire la loro voce distribuendo volantini e attaccando striscioni sulla scalinata che porta in via Garibaldi.

Non vogliono il film sui compagni Sole e Baleno, un lungometraggio girato dalla figlia del presidente dell'Argentina, Agostina Macri, che dovrebbe uscire nelle sale nel 2018.

La troupe stava girando alcune scene all'interno del palazzo quando gli anarchici si sono presentati e hanno iniziato la loro protesta, imbrattando anche uno dei furgoni della produzione con una scritta a bomboletta spray. 

Non c'è pace per il cast e la crew che si sono già visti costretti ad abbandonare Torino come set delle riprese proprio a causa delle poteste degli anarchici. Il boicottaggio a Genova, invece, è iniziato ieri, mercoledì 22 novembre, davanti a villa Bombrini a Cornigliano fuori dalla sede della Film Commission. Il lavoro andrà avanti fino a sabato ma per motivi di sicurezza i luoghi delle riprese non sono stati comunicati. Nel frattempo attori, comparse e tecnici sono scortati fuori e dentro il set dalla Digos. «Non è una bella sensazione - racconta un addetto ai lavori - eppure in film vuole solo raccontare i fatti così come sono accaduti».

La storia è ispirata a quella di Maria Soledad Rosas e del suo compagno Edoardo Massari, due anarchici accusati di ecoterrorismo per presunti sabotaggio contro la Tav Torino Lione e morti suicidi nel 1998.

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