rotate-mobile
Cronaca

L'allerta meteo arancione diventa rossa: il peggio tra domenica sera e lunedì

Informazioni, previsioni e aggiornamenti: la fase più critica è prevista dal pomeriggio e coinvolgerà anche la giornata di lunedì

Inizia oggi, domenica 20 ottobre 2019, la fase della perturbazione che più ha preoccupato i meteorologi negli ultimi giorni.

Ricordiamo che dalle 00,01 di oggi è stata diramata l'allerta meteo arancione nella parte centrale Liguria (che comprende anche Genova), mentre nel resto della regione l'allerta è gialla. Inizialmente l'arancione doveva durare fino alle 23,59 ma a metà giornata è stato deciso di innalzare il livello sulla parte centrale della regione: dunque nelle zone B e D l'allerta diventa rossa dalle 20 di domenica e fino alle 15 di lunedì (scuole chiuse). Dalle 15,01 di lunedì 21 ottobre, torna arancione. Nelle altre zone della Liguria, resta arancione.

Allerta rossa, le strutture di Asl 3 chiuse al pubblico lunedì

Aggiornamento delle ore 18

Nuovo incontro della Regione Liguria con la stampa alle ore 18: «Il quadro delle previsioni non è cambiato - annuncia il governatore Giovanni Toti -. Abbiamo avuto un pomeriggio di relativa calma, al momento non si segnalano situazioni di emergenza, solo piccoli smottamenti e disagi stradali. Immaginiamo che le ore più difficili saranno nel cuore della notte».

«L'allerta si annuncia impegnativa e impattante»

Domenica, all'ora di pranzo, è stato fatto il punto della situazione in Regione con l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone: «La pausa di queste ore è molto importante perché ci consente di avere un po' di respiro - ha fatto sapere -. Poi, le prime piogge significative le aspettiamo a partire dalla serata. Questa allerta si annuncia molto impegnativa e impattante. Fino alle 15 di domani non termina la rossa, poi ci sarà un degradamento di colore ma seguiamo con attenzione gli effetti idrogeologici perché possono continuare con il tempo. Oggi teniamo elevatissima l'attenzione perché l'allerta arancione e rossa significa che dobbiamo prestare grande cautela».

L'assessore ha fatto poi il punto della situazione sui danni riscontrati finora sul territorio regionale: a Pigna, nell'Imperiese, sono stati fatti evacuare 15 cittadini per precauzione. Il disperso che era stato segnalato sabato sera sul Faiallo è tornato a casa da solo.

Ecco invece il cosa è successo a Serra Riccò.

Serra Riccò, 13 famiglie parzialmente isolate

Dopo il crollo del guado sul Secca che conduce al campo sportivo di serra Riccò, sono 13 le famiglie parzialmente isolate. In mattinata sopralluogo dell'assesore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone. Il 118 ha comunicato di aver individuato comunque una via sterrata in modo da garantire i soccorsi in caso di esigenze sanitarie.

Aggiornamento delle 10,15

Il Comune di Genova informa sulla sua pagina Facebook che ormai da 12 ore tutto il territorio comunale non riceve più tributi pluviometrici.

Tale pausa ha determinato un conseguente abbassamento dei livelli idrometrici, pari a circa -60/-70 cm sui torrenti di ponente (Leira e Polcevera), -30 cm sul T. Bisagno (sezioni di Molassana e passerella Firpo).

L'avvezione calda sciroccale, con venti (da sud-est) costantemente sopra 30/40 km/h sul ponente comunale, inibisce l'instabilità convettiva sui settori liguri centro-orientali, decentrando piogge orografiche stazionarie nell'interno savonese (Colle Melogno 145 mm in 5 ore).

Mentre il sole ritaglia varchi nelle nubi genovesi, il quadro meteorologico non sembra promettere sostanziali variazioni nel prosieguo della mattinata.

Aggiornamento delle 6,15

Il Comune di Genova informa sulla sua pagina Facebook che in linea con quanto anticipato nel precedente aggiornamento, lo scirocco (sud-est) ha guadagnato ulteriore spazio al centro del golfo, inibendo la comparsa di fenomeni a carico del nostro territorio e facendo registrare una lieve ulteriore diminuzione nei livelli idrometrici monitorati. Il limite di competenza sciroccale viene evidenziato dalla formazione di una linea di rovesci che si estende da Albenga verso nord/nord-est sull'entroterra savonese. Tale instabilità, non a carattere temporalesco, resta confinata nel ponente regionale proprio per la dominanza dello scirocco su tutto il centro-levante.

Le previsioni: temporali forti e organizzati tra oggi pomeriggio e domani

Quel che è certo però è che il "peggio" è previsto tra oggi e domani, lunedì 21 ottobre: il flusso umido creatosi in questi giorni - secondo Arpal - andrà intensificandosi proprio oggi insieme all'attività temporalesca che aumenterà da circa metà giornata. E proprio secondo Arpal, oggi, in un contesto di piogge diffuse su tutta la regione, nella parte centrale vengono a inserirsi fenomeni di carattere temporalesco con alta probabilità di temporali forti, organizzati e persistenti, accompagnati da venti di burrasca con raffiche intorno agli 80-90 km orari e mare localmente agitato. La fase perturbata continuerà anche lunedì, con fenomeni diffusi che localmente potranno assumere carattere temporalesco, e piogge di intensità tra moderata e forte con cumulate tra elevate e significative su tutte le zone, e alta probabilità di temporali forti e organizzati, e vento forte da sud/sud est.

In sintesi, mentre la zona più colpita finora sembra quella del Savonese, l'attenzione va concentrata tra il tardo pomeriggio di domenica e tutta la giornata di lunedì.

Per Limet, sta arrivando la fase più delicata di questo lungo peggioramento, e occorre prestare la massima attenzione, con rischio frane, smottamenti e locali esondazioni specie dalla seconda parte della giornata di oggi.

Sampdoria-Roma: si gioca, nessun rinvio

Nel tardo pomeriggio di sabato è arrivata la conferma: la partita di calcio Sampdoria-Roma, prevista oggi alle 15 allo stadio di Marassi, si svolgerà regolarmente. Allo stato attuale - secondo gli organizzatori - le condizioni meteo previste non esprimerebbero criticità tali da portare al rinvio del match.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'allerta meteo arancione diventa rossa: il peggio tra domenica sera e lunedì

GenovaToday è in caricamento