Maltempo, domenica di allerta arancio sul Levante
Innalzato il livello di attenzione per i grandi bacini. Su Genova e provincia, sulla costa e nell'entroterra, l'avviso giallo riprende alle 4 di domenica per finire alle 20
Peggiorano le previsioni meteo per il weekend, soprattutto per quanto riguarda il levante della regione: la Protezione Civile regionale ha diramato un avviso di allerta di colore arancione per piogge diffuse per i bacini grandi della zona che va da Portofino fino al confine con la Toscana, e cioè per quelli dell’Entella e del Magra, in vigore dalle 10 alle 20 di domenica 5 febbraio.
«Abbiamo emesso un avviso di allerta arancione per i bacini grandi perché sono quelli che reagiscono in modo repentino a precipitazioni non intense, ma prolungate, essendo un territorio molto ampio», spiega Federico Grasso di Arpal, aggiungendo che a Monterosso, nelle ultime ore, si è registrata una cumulata di 25 millimetri.
Nel dettaglio, i Comuni interessati dall'allerta arancione:
Provincia di Genova:
- Carasco
- Chiavari
- Cogorno
- Lavagna
- Leivi
- San Colombano Certenoli
Provincia della Spezia:
- Ameglia
- Arcola
- Beverino
- Bolano
- Borghetto Vara
- Brugnato
- Calice al Cornoviglio
- Carro
- Carrodano
- Follo
- Lerici
- Rocchetta di Vara
- Santo Stefano Magra
- Sarzana
- Sesta Godano
- Varese Ligure
- Vezzano Ligure
Gialla, invece, l’allerta per il Tigullio e il Golfo Paradiso, e in generale per i bacini piccoli e medi. E’ stato inoltre diramato un avviso di allerta gialla per neve sino alle 20 per la valle Stura e la val Bormida, mentre dalle 4 alle 20 di domenica torna in vigore quella gialla per:
- Zona B: la costa da Spotorno a Camogli comprese, la Valpolcevera e la Valbisagno
- Zona E: Valle Scrivia, Val d'Aveto, Val Trebbia
Per quanto riguarda sabato, sulla regione resta in vigore l’allerta gialla sino alle 18 sulle zone B ed E, e alle 21 su C. Nessuna allerta, invece, sull’entroterra imperiese e la Valle del Centa.
LA SITUAZIONE IN QUESTE ORE - Arpal fa sapere che la seconda perturbazione in transito sulla Liguria ha continuato a portare precipitazioni in particolare sul centro levante ligure, dove alcune località in questi giorni hanno già superato i 100 mm cumulati (128 Viganego–GE, 125 Riccò del Golfo-SP). Nel pomeriggio di sabato assisteremo a un rapido miglioramento da ponente verso levante, con mare in aumento in particolare su C, dove potremo avere una mareggiata fra tardo pomeriggio e prima parte della notte.
Il terzo passaggio perturbato potrà portare temporali e piogge diffuse dalla parte finale della notte, con venti in aumento sul centro regionale e quota neve in calo nell’entroterra fino a 300-400 metri. L’allerta arancione per i grandi bacini di C sottolinea come il Magra possa rispondere repentinamente a questo tipo di precipitazioni, che si stanno prolungando da più giorni su un terreno già saturo.
GLI EVENTI - Per quanto riguarda invece gli eventi previsti a Genova e provincia per domenica, al momento non risultano cancellazioni o rinvii, compresa l'attesissima fiera di Sant'Agata, come ha confermato anche il presidente del Municipio Bassa Valbisagno, Massimo Ferrante: «Sentito l'Assessore comunale alla protezione civile, Gianni Crivello, informo che domani (domenica 5 febbraio) la fiera di S. Agata si svolgerà regolarmente - ha fatto sapere su Facebook - Solo in caso di allerta arancione o rossa sarebbe stata rinviata».
LE PREVISIONI
Sabato 4 febbraio: Precipitazioni localmente significative e moderate, con alta probabilità di fenomeni temporaleschi forti su B, C ed E fino alle prime ore del pomeriggio. Bassa probabilità di locali rovesci o temporali forti su A e D. Rapido esaurimento dei fenomeni da Ponente verso Levante. Venti localmente forti da Sud Ovest, da Nord Ovest sulla parte centrale della regione. Mare in aumento fino a localmente agitato. Possibili mareggiate su C tra la serata e la notte.
Domenica 5 febbraio: Precipitazioni localmente moderate e significative a partire dalla parte finale della notte. Bassa probabilità di fenomeni temporaleschi forti su A e D. Alta probabilità altrove. Nel pomeriggio, la rotazione del flusso da Nord determina un marcato abbassamento delle temperature sul versante Padano, con deboli nevicate sopra i 300-400 metri. Venti inizialmente dai quadranti meridionali fino a forti, nel corso della mattinata in rotazione da Nord e intensificazione con locali raffiche fino a 90/100 km/h. Mare localmente agitato nelle prime ore.
Lunedì 6 febbraio: Residue precipitazioni nella prima parte della giornata, in progressivo esaurimento. Venti ancora forti da Nord, anche rafficati. Mare agitato al largo. Zero termico in aumento.