Aeroporto di Genova: "Come viaggiare nei giorni del coronavirus"
Si può entrare in Italia dall'estero? Si può ritornare a casa senza rimanere bloccati? C'è un numero da chiamare per avere informazioni? Ecco le risposte dell'aeroporto Cristoforo Colombo
I voli sono tutti regolari, l'aeroporto di Genova è attivo e operativo. È l'appello del Cristoforo Colombo ai suoi viaggiatori. «Da inizio febbraio, ai passeggeri in arrivo a Genova sui voli internazionali e sui voli da Roma - spiega l'ufficio stampa dello scalo genovese a GenovaToday - controlliamo la temperatura corporea con termometro digitale a infrarossi, come da indicazione del Ministero della Salute».
A svolgere questi controlli sono gli operatori di protezione civile, si tratta di personale volontario: «Nel caso ci fossero casi sospetti scatta un protocollo con questionari e domande ma non si è mai verificato».
Una rassicurazione in più: chi arriva nel Regno Unito dal Nord Italia non viene messo in quarantena. «Chi parte dal Nord Italia e arriva in UK viaggia tranquillamente - chiarisce l'aeroporto - la quarantena di quindici giorni scatta per chi arriva nel Regno Unito, partendo dal Nord Italia, ma con sintomi riconducibili a quelli da coronavirus». Si ribadisce quindi che i voli per quella destinazione sono tutti regolari: «È a discrezione di chi ha la febbre mettersi in viaggio o meno e, vale per qualsiasi destinazione anche nazionale, ovviamente è raccomandabile che chi ha la febbre resti a casa per buona prassi».
Ci sono poi, su alcuni voli, dei questionari che riguardano la permanenza in Cina negli ultimi quindici giorni. «Se una persona è stata in Cina nelle zone a rischio, nelle ultime due settimana, potrebbe non poter andare a destinazione ma non abbiamo notizie nemmeno di problematiche di questo tipo».
Per chi vuole informazioni in tempo reale può inviare un WhatsApp al centralino dell'aeroporto 329 656 9494.