rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro / Viale IV Novembre

Acquasola, "giallo" risolto: nessun tentato rapimento, ma una ragazzina che voleva giocare

Identificata la 12enne che lo scorso venerdì ha provato ad allontanarsi dal parco con tre bimbe più piccole scatenando i timori dei genitori: da parte sua solo il desiderio di giocare con loro

Nessun tentativo di rapimento, ma soltanto un gioco male interpretato: dopo giorni di apprensione e tam tam su chat e social network tra le mamme genovesi, è stata identificata la ragazzina che lo scorso venerdì avrebbe provato ad allontanarsi con due bimbe dal parco dell’Acquasola, dove le due piccole stavano giocando sotto lo sguardo dei genitori.

Stando a quanto appurato dalla polizia, la ragazzina, pur avendo 12 anni, avrebbe in realtà una maturità cognitiva e affettiva tipica di una bimba molto più piccola, più o meno della stessa età delle bambine che venerdì pomeriggio avrebbe tentato di coinvolgere in un gioco prendendole per mano e dirigendosi verso l’uscita del parco, allarmando la loro madre e poi allontanandosi velocemente una volta interpellata su cosa stesse facendo.

In realtà la ragazzina si trovava ai giardinetti in compagnia del padre, che non ha però assistito a tutta la scena e non è dunque intervenuto, e non era sua intenzione rapire le piccole come inizialmente hanno temuto i genitori, ma soltanto giocare con loro, come spesso fa con bimbe di quell'età. Da qui anche la decisione di non procedere in alcun modo dal punto di vista penale.

Comprensibili preoccupazione e apprensione, dunque, soprattutto quando si tratta dei propri figli, ma da parte delle forze dell’ordine arriva sempre lo stesso invito: rivolgersi a loro per qualunque sospetto, prima di ricorrere ai social network e scatenare reazioni a volte incontrollabili.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acquasola, "giallo" risolto: nessun tentato rapimento, ma una ragazzina che voleva giocare

GenovaToday è in caricamento