Dà in escandescenze in strada e minaccia i poliziotti: «Mio marito è positivo al covid»
La donna, 60 anni, si è fatta notare dal responsabile di una filiale bancaria di Principe perché batteva contro il vetro. Si è poi seduta al tavolo di un bar della stazione, dove è stata raggiunta da polizia e ambulanza
Attimi di tensione intorno alle 11 di martedì mattina nei pressi della stazione ferroviaria di Principe dopo che una donna in evidente stato di alterazione si è scagliata contro i poliziotti intervenuti sostenendo che «mio marito è positivo al coronavirus».
A chiamare la polizia è stata la responsabile della filiale Banca Intesa di piazza Acqaverde, che ha visto la donna battere contro il vetro e urlare. La 60enne si è quindi spostata al tavolo di un vicino bar, dove è stata raggiunta dai poliziotti. Continuando a urlare, ha sottolineato di «avere un congiunto positivo», il marito, e il controllo fatto dagli agenti lo ha confermato.
A quel punto è scatatto il protocollo previsto: chiamata l'ambulanza, i sanitari con le protezioni necessarie l'hanno accompagnata all'ospedale Galliera in trattamento sanitario obbligatorio per sottoporla ad accertamenti.