Con la fine dell’intervento di ripristino della terza vasca, si concludono i lavori di “restyling” di piazza De Ferrari, che adesso può contare su tutti i suoi getti d’acqua.

L'intervento, gestito da A.S.Ter, si era reso necessario per correggere alcuni errori tecnici di progettazione precedenti e per rendere quindi totalmente funzionante la fontana simbolo della città. Gli operai, che in piazza De Ferrari hanno allestito un cantiere rimasto per diversi mesi, hanno portato a termine tutte le opere necessarie per ripristinare l'impermeabilizzazione sottostante la pavimentazione e il corretto convogliamento dell'acqua dei getti, con il completo rinnovo tecnico dell'impianto idraulico. 

VIDEO | De Ferrari, tornano in funzione tutte le siepi d'acqua

I lavori si sono conclusi il 5 dicembre scorso, senza intralciare le manifestazioni programmate nella piazza per la fine dell’anno. La fontana di Piazza De Ferrari è stata realizzata nel 2001 su progetto dell’urbanista Bernhard Winkler per schermare visivamente ed acusticamente la parte pedonale della piazza da quella carrabile, e oltre alla parte centrale è formata anche da tre fontane a siepe che erano state però disattivate nel 2014. La prima a essere ripristinata era stata, nel 2018, quella che sorge sul lato del palazzo della Regione, seguita lo scorso aprile da quella posizionata sul lato su cui si affaccia l’Accademia Ligustica di Belle Arti.

«Da oggi la piazza più importante di Genova ha la sua fontana pienamente funzionante - ha detto il governatore ligure Giovanni Toti, che ha partecipato all’inaugurazione dei getti insieme con l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Pietro Piciocchi - Questi interventi completano lo scenario di De Ferrari, un simbolo per tutti i genovesi e i liguri, luogo di festa e celebrazioni ma anche del ricordo. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per rendere sempre più bella e accogliente, anche per i turisti, la nostra città. La piazza dei genovesi, protagonista di un capodanno da record, merita di essere al suo massimo splendore».

«Ringrazio Aster - ha aggiunto Piciocchi - per l’efficacia del lavoro svolto nel rispetto dei tempi previsti, anche con riguardo all’utilizzo della piazza legato agli eventi di fine anno che hanno consentito di restituire alla sua straordinaria bellezza una piazza che è ormai simbolo nel mondo della città».