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Coronavirus Albaro / Via Oreste De Gaspari

«Cerco una pasticceria per comprare una colomba», scatta la multa

Ogni giorno la polizia si sente fornire le motivazioni più disparate per giustificare gli spostamenti. Due ragazze sono state sorprese a prendere il sole con tanto di asciugamani da mare

Anche venerdì 10 aprile la polizia di Stato genovese ha elevato sanzioni per il mancato rispetto delle norme anticontagio. Alcune delle persone fermate hanno addotto scuse, che non sono bastate a convincere gli agenti. Qualche esempio.

Alle ore 9.40 in via De Gasperi gli agenti del commissariato Centro hanno sanzionato una 49enne genovese che per giustificare lo spostamento dal luogo di residenza ha pensato a una scusa "pasquale": cercava una pasticceria per comprare una colomba artigianale.

Alle ore 15.30 in via Digione alcuni cittadini hanno segnalato ai poliziotti del commissariato Prè due giovani intente a prendere il sole sulla scalinata che collega via Digione a via Bologna. Le ragazze, entrambe genovesi e 19enni, hanno prima dichiarato di essere amiche e di essersi concesse un po' di tempo per stare insieme, poi hanno scritto sull'autocertificazione che una delle due aveva avuto un malore e l'altra, pur non conoscendola, l'aveva soccorsa. La sanzione amministrativa è scattata comunque, visto che le ragazze non si erano nemmeno premurate di nascondere i due teli da mare stesi sulle scale.

Infine alle 22.30 in piazza Aquileia un 19enne genovese, a suo dire uscito di casa per andare dal tabaccaio a comprare le sigarette, è stato trovato dagli agenti del commissariato Sestri in possesso di 4 involucri contenenti numerose dosi di cannabis per un totale di 98 grammi circa. Il ragazzo è stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio e sanzionato poiché inottemperante alle misure di prevenzione al covid-19.

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