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Sabato, 20 Aprile 2024
Coronavirus

Coronavirus e sigarette: «Per i fumatori il rischio di finire in terapia intensiva è più che doppio»

L'Istituto Superiore di Sanità ha citato alcune ricerche condotte in Cina: «Un terzo in più dei fumatori positivi al Covid-19 presentava all’atto del ricovero una situazione clinica più grave dei non fumatori»

Coronavirus, per i fumatori il rischio di finire in terapia intensiva è più del doppio. Lo ha spiegato l'Istituto Superiore di Sanità attraverso un comunicato firmato da Roberta Pacifici, direttore del Centro nazionale Dipendenze e Doping dell’Iss. Attenzione quindi al fumo di sigaretta; fumare nuoce gravemente la salute, ma nuoce ancora di più nei tempi di Covid-19. Smettere è oggi, più che mai, importante.

Il comunicato cita alcuni studi recenti condotti in Cina che indicano un aumento significativo del rischio di almeno tre volte di sviluppare polmonite severa da Covid-19 in pazienti con storia di uso di tabacco rispetto a non fumatori. «Un terzo in più dei fumatori positivi al Covid-19 presentava all’atto del ricovero una situazione clinica più grave dei non fumatori, e per loro il rischio di aver bisogno di terapia intensiva e ventilazione meccanica è più che doppio - ha spiegato Roberta Pacifici, direttore del Centro nazionale Dipendenze e Doping dell’Iss -. Questi studi ipotizzano anche che la condizione di fumatore spieghi la differenza di genere nel tasso di letalità riscontrata che sarebbe del 4,7% negli uomini contro il 2,8% nelle donne. Infatti, la prevalenza di fumatori in Cina è molto elevata e supera il 50% mentre quella delle donne è inferiore al 3%”».

Quante persone fumano in Italia?

In Italia i fumatori sono 11,6 milioni, il 22% della popolazione di età superiore ai 15 anni. Gli uomini che fumano sono oltre 7 milioni e le donne 4,5 milioni. Tra gli studenti di età compresa tra 14 e 17 anni fumano abitualmente 11,1% e occasionalmente il 13,4%.

Come smettere di fumare?

«Bisogna sfruttare il maggior tempo libero e la necessità di cambiamento delle abitudini giornaliere - spiega ancora l'Iss - per abbandonare il consumo dei prodotti del tabacco e di nicotina. È inoltre disponibile il numero verde dell'Istituto Superiore di Sanità contro il Fumo 800 554088 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16) per informazioni e sostegno nel cambiamento».

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