rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità

Botti di Capodanno, i consigli del veterinario per proteggere gli animali e i Comuni dove sono vietati

La dottoressa Alessia Saccà spiega come tutelare nel migliore dei modi i nostri amici a quattro zampe, spesso spaventati dal rumore delle esplosioni. In alcuni Comuni della Liguria sono stati vietati anche quest'anno

Come ogni anno si avvicina il Capodanno e sono tanti i comuni della regione che, negli scorsi anni, hanno vietato l'utilizzo di botti e fuochi d'artificio sul proprio territorio nel periodo delle feste natalizie. Nel 2018 in provincia di Genova furono vietati in diversi Comuni, da Santa Margherita Ligure a Sestri Levante e Camogli. Altri, invece, preferirono appellarsi al buon senso dei cittadini, come per esempio Rapallo. A Genova vennero vietati solo tra le ore 20 del 31 dicembre e le ore 7 del 1° gennaio 2019.

Botti di Capodanno: i consigli del veterinario

In attesa delle ordinanze relative al 2019, cerchiamo di capire come tutelare nel migliore dei modi gli animali domestici, spesso spaventati dal rumore delle esplosioni, in modo da proteggerli sia da chi trasgredisce le ordinanze sia da chi vuole festeggiare con i petardi nei comuni in cui è consentito.

La dottoressa Alessia Saccà, veterinaria di Genova, spiega: «È sempre frequente in questo periodo l'utilizzo di fuochi d'artificio o petardi ed è molto importante sensibilizzare l'opinione pubblica, soprattutto i bambini, su quanto questi inutili rumori possano essere dannosi per i nostri amici a quattro zampe. Cani e gatti sono infatti particolarmente sensibili ai rumori forti, pur con differenze da animale ad animale: alcuni sono in grado di sopportare il rumore delle esplosioni, mentre altri sono letteralmente terrorizzati. Anche il comportamento da tenere come padroni varia a seconda dell'animale, ma ci sono comunque alcuni comportamenti da mettere in atto, riassumibili in una sorta di vademecum».

Il vademecum per proteggere gli animali domestici

«Per quello che riguarda i cani - aggiunge la dottoressa Saccà -  si consiglia innanzitutto di limitare le uscite, soprattutto a ridosso della mezzanotte del 31 dicembre, oppure di ridurre il tempo trascorso all'aria aperta. Nel caso in cui ci si trovi comunque fuolri di casa, con il cane particolarmente spaventato da questi rumori, è fondamentale cercare un riparo oppure rientrare rapidamente a casa. Forzare l'animale comporterebbe un ulteriore trauma per il nostro amico a quattro zampe, anche in vista di eventuali episodi futuri. Nel caso in cui, anche all'interno delle mura domestiche, gli animali fossero esposti al rumore delle esplosioni, consigliamo di chiudere le finestre per attutire il rumore, ma anche tende e tapparelle perché spesso cani e gatti sono ugualmente spaventati dalla luminosità e dal brillio causato dai fuochi». 

«L'ideale - conclude la dottoressa - sarebbe creare una sorta di riparo dove gli animali possano rifugiarsi in caso di paura, cercando di rassicurarli e confortarli, ovviamente senza mai sgridarli, sarebbe anche importante evitare di lasciarli in casa da soli nella notte di San Silvestro. Un altro accorgimento utile potrebbe essere quello di accendere tv o radio ad alto volume per coprire i rumori oppure creare diversivi con giochi o cibo per aiutare gli animali a distrarsi. Infine esistono anche prodotti naturali oppure farmaci, che devono però sempre essere consigliati dal veterinario di fiducia e solo per casi particolari, in seguito a una visita specifica».

Botti di Capodanno: dove sono vietati

Tra i primi comuni della provincia di Genova a prendere posizione sui botti di Capodanno,  nel 2019, c'è Rossiglione che attraverso un comunicato nella giornata di venerdì 20 dicembre si è appellato al senso civico dei cittadini invitando tutta la comunità a non utilizzare botti e fuochi d'artificio, anche se di libera vendita, sulle aree pubbliche o aperte al pubblico. In Liguria hanno invece, per ora, vietato i botti i Comuni della Spezia (a partire dalle ore 21 del 31 dicembre fino alle ore 3 del 1 gennaio in piazza Verdi, nell’area compresa tra via XX Settembre e via Tommaseo, e in piazza Cavour, nell’area compresa tra via dei Mille e via Fratelli Rosselli,) e di Savona. Stop ai botti anche nel comune di Sestri Levante: dal 30 dicembre al 7 gennaio vietata l'accensione di fuochi artificiali, petardi, mortaretti e bombette.  Stesso discorso per quello che riguarda Santa Margherita Ligure, dove i botti sono vietati, sia nei luoghi pubblici che privati, nei giorni del 31 dicembre 2019 e del 1° gennaio  2020 (anche se di libera vendita).  Venerdì 27 dicembre ha ufficializzato il divieto anche il Comune di Bogliasco: dalle ore 00 alle 23 del 31 dicembre e dalle ore 2 alle ore 23.59 del 1° gennaio. Anche il Comune di Genova ha preparato un'ordinanza che vieta i botti in tutti i luoghi all'aperto dalle ore 19.30 del 29 dicembre 2019 alle 7 del 30 dicembre e poi dalle 19.30 del 30 dicembre alle 7 del 31 e infine dalle 19.30 del 31 dicembre alle 7 del 1° gennaio 2020.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Botti di Capodanno, i consigli del veterinario per proteggere gli animali e i Comuni dove sono vietati

GenovaToday è in caricamento